Titolo originale: Pet Sematary
Formato: Kindle (1075 KB)
Pagine: 417
Editore: Sperling & Kupfer (24 febbraio 2014)
ASIN: B00IJLRI0C
Data di acquisto: 24 giugno 2014
Letto dal 2 al 7 maggio 2015
▪ Sinossi
In una limpida giornata di fine estate, la famiglia Creed si trasferisce in un
tranquillo sobborgo residenziale di una cittadina del Maine. Non lontano dalla
loro casa, al centro di una radura, sorge Pet Semetary, il cimitero degli
animali, un luogo dove i ragazzi del circondario, secondo un'antica
consuetudine, usano seppellire i propri animaletti. Ma ben presto la serena
esistenza dei Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti e
dall'improvviso ridestarsi di forze oscure e malefiche.
▪ La mia recensione
Pet Sematary, del 1983, è un bellissimo e complicato romanzo di Stephen
King (ormai lanciato nell'Olimpo dei grandi scrittori di successo) che, in un
certo senso, parla di un novello Frankenstein dei giorni nostri.
Abbiamo, tanto per spiegare brevemente di cosa parliamo, una famiglia che si
trasferisce in una nuova casa adiacente ad un cimitero per animali appartenuto
ad una vecchia ed ormai scomparsa tribù di indiani. Fin qui tutto chiaro? Ma
ora fatevi la domanda che, comunque, è più che scontata: cosa succede se in
quel posto ci seppelliamo una persona?
Trama che, partendo un po' in sordina (all'inizio del libro, infatti, non
succede un bel niente), ci scaraventa direttamente nella seconda parte in un
tripudio di forti emozioni e colpi di scena… comunque annunciati visto che,
già durante la lettura della prima parte del romanzo, si capisce che la povera
famigliola protagonista non ne otterrà niente di buono! Eppure, analizzando
attentamente l'opera di Stephen King si intuisce benissimo che, insieme ai
classici temi horror tipici dell'autore statunitense, ecco anche quelli della
fragilità della mente umana e, soprattutto, dell'accettazione della morte… qui
intesa come fine della sofferenza per i propri cari.
Ah, chiudo con una nota di colore: ho finito di leggere questo romanzo con la
luce accesa e facendo attenzione ad ogni minimo rumore o scricchiolio dei
mobili!
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)
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