Titolo originale: Harry Potter and the Deathly Hallows
Formato: copertina rigida
Pagine: 656 pagine
Editore: Salani (29 maggio 2014)
ISBN-13: 9788867158188
Data di acquisto: 27 marzo 2016
Letto dal 25 maggio al 1° giugno 2016
▪ Sinossi
"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui
Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga
stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel
passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi
ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi.
Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità , un caleidoscopio di
avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo
il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di
emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, piena di luce e
vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere
il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo
ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre
l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di
sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di
ammaliare il lettore.
▪ La mia recensione
Capitolo finale delle gesta di Harry Potter... ma concluso nel peggiore dei
modi: trama spezzettata in più parti (troppe parti) che si sposta
continuamente da un posto all'altro, e presenza di situazioni in cui non
succede assolutamente nulla intervallate da altre in cui succede di tutto e di
più! Il tutto condito da un finale alla "e vissero felici e contenti" che,
francamente, si poteva benissimo evitare. L'unica nota positiva di tutto il
libro è data dalla rivelazione finale sul passato di due dei personaggi chiave
dell'intera saga: Albus Silente e Severus Piton.
▪ Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
Nessun commento:
Posta un commento