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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

venerdì 13 ottobre 2023

Wilbur Smith: La legge del deserto

Wilbur Smith: La legge del deserto

Titolo originale: Those in Peril
Formato: Kindle (1090 KB)
Pagine: 464
Editore: Longanesi (2 marzo 2011)
ASIN: B0064BUXJC

Data di acquisto: 27 ottobre 2015
Letto dal 12 al 15 novembre 2015

Sinossi
Hazel Bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell'impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, ex SAS noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi.
Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: Hazel non ama l'aggressività di Hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l'unica figlia di Hazel, la ventenne Cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell'Africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova.
Nonostante tutte le sue resistenze Hazel sa che solo Hector Cross può tentare l'impresa impossibile di strappare Cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza…

La mia recensione
Un concentrato di adrenalina pura… ma, purtroppo, anche di allarmanti assurdità; una su tutte: alla coprotagonista gli rapiscono la figlia, e lei che fa? si innamora subito del suo addetto alla sicurezza.
Ma facciamo un passo indietro e partiamo dalla trama: l'ex militare Hector Cross è il capo della sicurezza di una importante lobby petrolifera di proprietà di Hazel Bannock, la donna più importante del pianeta, nonché fresca vedova dell'uomo più ricco del pianeta. Cross e Bannock non riescono proprio a sopportarsi ma sono costretti a lavorare a stretto contatto (e, come ho detto poco fa, scatta anche la scintilla dell'amore), quando viene rapita Cayla, la figlia ventenne della Bannock, per mano di uno sceicco jihadista.
È lo stesso Hector Cross che si incarica, con successo, della liberazione della ragazza. Intanto l'emiro, che nel corso dell'incursione di Cross e dei suoi uomini, ha perso i più importanti componenti della sua famiglia, giura vendetta. E questa si compie nel modo più atroce: fa uccidere, decapitandole, la figlia (sempre lei) e la madre della Bannock. Quindi, senza portarla tanto per le lunghe, vendetta chiama vendetta: Cross e la Bannock, appena sposati, elaborano un complicato, e per certi versi assurdo, piano per stanare l'emiro; in pratica, prendono una delle navi petroliere di proprietà della Bannock e la convertono in fretta e furia in una sorta di nave da guerra! Inutile dire che otterranno il loro scopo e, come nelle migliori favole, vissero felici e contenti!
Come vedete, in questo libro ci sono tutti gli ingredienti tipici dei libri di Wilbur Smith: amore, avventura, tradimenti, Africa e morte. Ma, lo ribadisco ancora una volta, ho incontrato un po' troppe incongruenze e scene assurde. Un'ultima considerazione: perché chiamare un libro La legge del deserto se di deserto vero e proprio qui non c'è quasi traccia?
Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)

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