Formato: copertina flessibile
Pagine: 169
Editore: Tea (12 settembre 2013)
ISBN-13: 978-8850232956
Data di acquisto: 19 giugno 2014
Letto dal - al 9 luglio 2014
▪ Sinossi
Il monte Fumo è una cattedrale di ghiaccio, teatro di una battaglia decisiva. Ma l'eco dei combattimenti non varca l'entrata della caverna in cui avviene un confronto fra due uomini. Uno è un prigioniero che all'alba sarà fucilato, a meno che non riveli nome e grado. L'altro è un medico che ha solo una notte per convincerlo a parlare, ma che ancora non sa che ciò che sta per sentire è molto più di quanto ha chiesto e cambierà per sempre anche la sua esistenza. Perché le vite di questi due uomini che dovrebbero essere nemici, in realtà, sono legate. Sono appese a un filo sottile come il fumo che si leva dalle loro sigarette e dipendono dalle risposte a tre domande. Chi è il prigioniero? Chi è Guzman? Chi era l'uomo che fumava sul Titanic?
Questa è la storia della verità nascosta nell'abisso di una leggenda. Questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione. Questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché è destinata al cuore di una donna misteriosa.
▪ L'incipit del libro
La notte fra il 14 e il 15 aprile del 1912, mentre il transatlantico Titanic affondava senza aver terminato il viaggio inaugurale, uno dei passeggeri scese nella sua cabina di prima classe, indossò uno smoking e risalì sul ponte.
Invece di cercare di salvarsi, si accese un sigaro e attese di morire.
Quando fu domandato ai superstiti del naufragio chi fosse il misterioso uomo, molti furono concordi nell'indicare un certo Otto Feiierstein, commerciante di tessuti, che viaggiava per affari, da solo.
A nessuno di loro fu rivelata subito la particolare circostanza che Otto Feiierstein, in realtà, era morto nel proprio letto, a casa sua, a Dresda. Due giorni prima che il Titanic salpasse.
▪ La mia recensione
Non sono un appassionato di scrittori italiani quindi, come prima cosa, faccio mea culpa perché non avevo mai letto niente di Donato Carrisi. Questo è il suo primo libro che acquisto… e devo dire che mi ha subito conquistato e sono già corso ai ripari comprando anche le altre sue opere! La trama, che (sperando di non rovinare la lettura a qualcuno) all'inizio appare abbastanza contorta e un po' oscura, non è altro che una sorta di fiaba corale (tra un medico austriaco, un misterioso prigioniero italiano, Guzman, Davì, Madame Lì, Dardamel ed altri) in cui si parla dell'Amore con con la A maiuscola e si entra nella Storia con S maiuscola (affondamento del Titanic e Prima guerra mondiale).
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)
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