Titolo originale: Ring around the Sun
Formato: copertina flessibile
Pagine: 208
Editore: Casa Editrice La Tribuna (15 giugno 1970)
Data di acquisto: 27 luglio 2018
Letto dal 3 all'8 agosto 2018
▪ Sinossi
Al principio sono negozi modesti, quasi insignificanti, sparsi qua e là per l'America, che vendono oggetti d'uso comune: lampadine, lamette, accendisigari… La gente passa, legge il cartellino che ne vanta la durata eterne e sorride. Ma poi, incuriosita, entra. Perché non provare? E a migliaia, a milioni, lampadine e lamette eterne cominciano a diffondersi, seguite dalle automobili eterne, dalle case prefabbricate eterne, dagli indumenti eterni… Cosa si nasconde dietro questa incredibile operazione? La chiave di tutto potrebbe essere uno scrittore di provincia: un uomo che forse non è affatto quello che sembra, la cui vera identità si nasconde fra le strisce colorate di una vecchia trottola che gira all'infinito, verso l'infinito, dentro l'infinito… Una strana e misteriosa commissione governativa lo incarica di indagare ma ciò che scoprirà con le sue indagini svelerà una realtà sorprendente, tra mondi paralleli, soglie dimensionali, androidi, cospirazioni e cacce all'uomo.
▪ L'inizio del libro
Vickers si alzò ad un'ora oltraggiosa, tanto era mattutina, perché Ann gli aveva telefonato la sera prima per parlargli di un uomo che voleva fargli incontrare a New York.
Aveva tentato di discutere.
"Lo so che scombina tutti i tuoi programmi, Jay - aveva detto lei -, ma è una cosa che non credo che tu possa trascurare".
"Non posso, Ann - le aveva detto -. Adesso che il lavoro mi procede bene, non posso mollarlo".
"Ma è una cosa grossa - aveva detto Ann -, la piú grossa che sia mai saltata fuori. Hanno scelto di parlare a te per primo, fra tutti gli altri scrittori. Pensano che tu sia l'uomo adatto".
"Pubblicità ".
"No, non pubblicità . Qualcos'altro".
▪ La mia recensione
Romanzo molto scorrevole, anche se alcuni punti appaiono abbastanza prevedibili. Comunque, ricordiamoci che stiamo parlando di un libro di fantascienza (anche se, in realtà , qui di fantascienza ce n'è davvero poca) scritto nei primi anni '50. La Seconda guerra mondiale era appena finita e si era agli albori della Guerra fredda, ma l'autore di L'anello intorno al sole, Clifford Simak, è stato molto lungimirante visto che ha scritto di nuovi ed importanti prodotti tecnologici (lampadine ed auto eterne su tutto) e, soprattutto, di una grande crisi economica mondiale (che, per certi versi, ricorda quella tutt'ora in corso) che genera frotte di disoccupati.
Altro elemento che colpisce di questo romanzo è il suo essere una sorta di critica politica ed economica verso la modernità (si ipotizzano già dei robot che tolgono il posto ai lavoratori umani).
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)
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