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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

sabato 18 novembre 2023

George R. R. Martin: Lo scontro dei re. Cronache del ghiaccio e del fuoco, tomo 2

George R. R. Martin: Lo scontro dei re. Cronache del ghiaccio e del fuoco, tomo 2

Il regno dei lupi (vol. 3)
Titolo originale: A Clash of Kings
Formato: copertina flessibile
Pagine: 505
Editore: Mondadori (22 marzo 2016)
ISBN-13: 9788804662112
Data di acquisto: 30 maggio 2019
Letto dal 15 al 26 luglio 2019
"Gli dèi creano i nostri corpi e anche le nostre anime, non è forse così? Ci danno la voce, perché noi si possa venerarli con il canto. Ci danno le mani, perché noi si possa erigere loro i templi. Ci danno il desiderio, perché noi si possa goderne e in questo modo onorarli".
Nel cielo dei Sette Regni, travolti da una guerra devastatrice, appare una cometa dal sinistro colore rosso sangue. È forse questo un ennesimo segno di nuovi disastri a venire? Tutto sembrerebbe confermarlo. L'estate dell'abbondanza, durata dieci anni, sta per concludersi e sono ben quattro, ora, i condottieri che si contendono il Trono di Spade, in aperta guerra gli uni contro gli altri: il giovane e malefico Joffrey Baratheon, Robby Stark, i fratelli Stanlis e Rennly Baratheon e l'orgogliosa principessa Daenerys Targaryen, per la quale, forse, la cometa di sangue non è un presagio di tragedia ma un araldo di riscossa.

La regina dei draghi (vol. 4)
Titolo originale: A Clash of Kings
Formato: copertina flessibile
Pagine: 506
Editore: Mondadori (22 marzo 2016)
ISBN-13: 9788804662105
Data di acquisto: 30 maggio 2019
Letto dal 27 luglio al 5 agosto 2019
"Lo Sconosciuto. Non era né uomo né donna. E al tempo stesso era sia uomo che donna. Eterno straniero in terra straniera, viandante da luoghi remoti, meno umano e più umano, estraneo e inconoscibile".
Mentre la cometa di sangue continua a brillare nel cielo dei Sette Regni, la guerra dei cinque re prosegue senza esclusione di colpi. Robb Stark conquista una vittoria dietro l'altra e l'astuto Tyrion Lannister fatica a tenere sotto controllo il proprio reame. Il crudele lord Tywin Lannister si prepara a marciare verso occidente per affrontare il giovane Stark, e intanto qualcuno tesse la sua inesorabile tela di morte: all'estremo Nord, oltre la Barriera, forze oscure vanno facendosi sempre più minacciose e sempre più incombenti. Solo Jon Snow, con un pugno di guardiani della notte, può difendere il regno degli uomini dall'invasione di barbari e giganti. Uno scontro da cui dipenderà l'esistenza stessa dei Sette Regni.

La mia recensione
Visto che entrambi i volumi formano un unico tomo (il secondo: Lo scontro dei re) delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, ne faccio un'unica recensione… e, per il momento, senza aver visto la serie televisiva "Il trono di spade".
A mio parere Il trono di spade è, dopo Il Signore degli Anelli, la miglior opera fantasy. I libri sono uno splendido percorso… anche se, a differenza del primo tomo, questa volta alcune parti mi son sembrate troppo lunghe ed a tratti volgari (però ricordatevi del contesto: c'è un intero mondo impegnato in una guerra da "tutti contro tutti").
La scrittura è di altissimo livello e l'universo creato da Martin è affascinante e paradossalmente credibile: in un certo senso è come se avesse voluto reinterpretare gli eventi del Medioevo inglese ed europeo in una dimensione fantasy e spirituale.
I due volumi sono scritti molto bene, così come la dinamica della storia (con alcuni personaggi molto veritieri) che, perciò, riesce ad "accalappiare" il lettore. E soprattutto, ed è questa la parte più interessante, in tutti i capitoli (ognuno dei quali, ancora una volta, dedicato ad un personaggio differente ed al suo punto di vista rispetto agli eventi) troviamo riflessioni sul potere e su cosa si è disposti a fare per ottenerlo e/o conservarlo.
Sapete che vi dico? Non vivrei a Westeros (si muore con troppa facilità: "Valar morghulis") ma una capatina perché no?
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

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