Titolo originale: The Green Mile
Formato: Kindle (1276 KB)
Pagine: 429
Editore: Sperling & Kupfer (4 giugno 2013)
ASIN: B00D4EKH9I
Data di acquisto: 4 ottobre 2013
Letto dal 6 al 12 settembre 2018
▪ Sinossi
Nel penitenziario di Cold Mountain, lungo lo stretto corridoio di celle noto come il Miglio Verde, i detenuti come lo psicopatico Billy the Kid Wharton o il demoniaco Eduard Delacroix aspettano di morire sulla sedia elettrica, sorvegliati a vista dalle guardie. Ma nessuno riesce a decifrare l'enigmatico sguardo di John Coffey, un nero gigantesco condannato a morte per aver violentato e ucciso due bambine. Coffey è un mostro dalle sembianze umane o un essere in qualche modo diverso da tutti gli altri? Un autentico capolavoro firmato Stephen King e dal quale è stato tratto lo straordinario film di Frank Darabont con Tom Hanks.
▪ La mia recensione
"Sono stanco, capo. Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter mai avere un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno a tutti gli altri uomini. Stanco di tutto il dolore che io sento, ascolto nel mondo ogni giorno, ce n'è troppo per me. È come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre continuamente. Lo capisci questo?".
Anche se ho visto l'omonimo film decine e decine di volte, non avevo mai letto il libro da cui è stata tratta proprio quella bellissima pellicola magistralmente interpretata da Michael Clarke Duncan e Tom Hanks.
Un libro che parte piano piano per poi "sfociare" in un tripudio di emozioni, lacrime e… qualcosa su cui riflettere! Sì, perché questo romanzo è anche una dura reprimenda contro la pena di morte ed una certa "leggerezza razziale" con cui spesso viene applicata.
Un libro spettacolare, dal mio punto di vista uno dei migliori di Stephen King.
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)
Nessun commento:
Posta un commento