Titolo originale: Different Seasons
Formato: Kindle (1446 KB)
Pagine: 371
Editore: Sperling & Kupfer (29 aprile 2014)
ASIN: B00K03U084
Data di acquisto: 24 giugno 2015
Letto dal 22 al 31 marzo 2015
▪ Sinossi
Un quartetto di racconti in bilico tra l'orrore e l'avventura, l'incubo e la fantasia. Il riscatto di un uomo condannato ingiustamente per omicidio. Il morboso rapporto tra un adolescente e un ex nazista. Quattro ragazzini alla ricerca del cadavere di un coetaneo. Una donna che partorisce in circostanze surreali. Quattro storie da brivido, agghiaccianti e paradossali, che hanno per protagonisti mostri moderni. Tre di questi racconti hanno ispirato i film "Le ali della libertà ", "L'allievo" e "Stand by me".
▪ La mia recensione
Come ho già detto in altre mie recensioni, sto leggendo tutti i libri di Stephen King in ordine cronologico e con Stagioni diverse siamo arrivati al 1982. Questo libro non è il solito romanzo alla King ma una raccolta di quattro racconti che spaziano tra horror, avventura e soprannaturale (ed ecco spiegato il titolo del libro) con di tre di essi che sono diventati anche dei film.
Il libro non è maluccio (passatemi il temine) ma, forse per il fatto di essere spezzettato in vari racconti non mi ha proprio entusiasmato. Veniamo, quindi, ad una rapida recensione delle quattro storie: il libro si apre con Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank (da cui è stato tratto il bellissimo film "Le ali della libertà " con Tim Robbins e Morgan Freeman) ed è l'unico racconto che mi è davvero piaciuto e rapito nella sua lettura. Originale anche la trama: un uomo onesto, ingiustamente accusato dell'omicidio della moglie, trova l'occasione del riscatto della propria vita… nell'evasione dal carcere! Racconto ben scritto e ben strutturato con King abile anche a condensare in poche pagine un tentativo di evasione durato venticinque anni.
Il secondo racconto del libro Un ragazzo sveglio, poi diventato film con il titolo "L'allievo", è iniziato sotto ottime premesse (si parla dell'incontro di un bambino con un ex gerarca nazista rifugiatosi sotto falsa identità negli Stati Uniti) ma è terminato in un nulla di fatto! Io invece, da come si stava sviluppando la trama, mi sarei aspettato una strage finale o qualcosa di simile.
Il terzo racconto L'autunno dell'innocenza - Il corpo (che ha ispirato il famoso film "Stand by Me - Ricordo di un'estate") è stato il peggiore dei quattro: trama piatta (quattro adolescenti che, di nascosto dalle loro rispettive famiglie partono alla ricerca del corpo di un loro coetaneo sparito nel nulla), per giunta spezzettata anche da altri sotto-racconti che con la trama principale non hanno nulla a che fare e che mi hanno dato l'impressione di essere stati messi lì solo per allungare il brodo.
E anche Il metodo di respirazione, il racconto che chiude il libro, mi ha dato le stesse impressioni; cioè trama piatta ed anonima e, anche qui, divisa in due distinte sottotracce (un uomo è invitato in un club in cui si raccontano storie soprannaturali, ed una di esse parla di un medico che riesce a far partorire una donna appena decapitata in un incidente stradale).
▪ Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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