--- BLOG IN ALLESTIMENTO ---
Benvenuti in questo spazio in cui sto raccogliendo la mia collezione di libri
▶ Questo blog è facilmente raggiungibile anche da www.lastanzadiantonio.com
"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

sabato 30 settembre 2023

Hye-young Pyun: The hole

Hye-young Pyun: The hole

Titolo originale: 홀
Formato: ePub (362.5 KB)
Pagine: 147
Editore: Mondadori (26 settembre 2023)

Data di acquisto: 27 settembre 2023
Letto dal 29 al 30 settembre 2023

Sinossi
Dopo un tremendo incidente automobilistico, costato la vita a sua moglie, Oghi si sveglia dal coma, paralizzato e sfigurato. È la suocera, vedova e ora devastata anche dalla perdita dell'unica figlia, a prendersi cura di lui. O meglio, dovrebbe prendersene cura. In realtà la donna lo trascura e lo lascia giornate intere solo nel letto. Il suo mondo si riduce ai confini della claustrofobica stanza da cui non può muoversi, dove le giornate passano lentissime, nell'ossessione del ricordo della moglie, una donna sensibile e intelligente che non è mai riuscita a realizzare i propri desideri, tranne uno: coltivare il giardino davanti a casa. E poi un giorno Oghi si accorge che la suocera sta estirpando tutto ciò che la figlia aveva piantato con tanto amore, scavando compulsivamente buche sempre più ampie e profonde. È per finire ciò che lei aveva iniziato, si giustifica. Cosa vuol dire? La storia di un uomo che, nel momento più tragico della sua vita, scopre inaspettatamente chi era davvero la donna che amava e quanto le sia costata la vita assieme a lui.

L'incipit del libro
Lentamente aprì gli occhi. Era accecante. Qualcosa lampeggiò nei chiarore. Li richiuse. Li riaprì. A fatica. Con sollievo. Era vivo. Il fastidio agli occhi e lo sforzo fisico per sollevare le palpebre ne erano la prova. Sui pannelli del soffitto, una serie di neon a distanza regolare. Un ospedale. Solo in un ospedale poteva servire tutta quella luce.
Provò a tirare su la testa: niente. Riusciva a ruotare le pupille, però.
«Signor Oghi?»
Una voce. Di donna. Dapprima offuscato, nel suo campo visivo si precisò a poco a poco un camice bianco. Gli si avvicinò quella che doveva essere un'infermiera. Emanava un odore. Non un buon odore. Acido. Come appena dopo mangiato. Ma quindi che ora era? Voleva dirle qualcosa. Dove si trovasse, inutile chiederlo. Sapeva già la risposta: dove, se non in un ospedale? Di certo non stava vivendo un'esperienza extracorporea. Perché l'odore della donna lo sentiva eccome.
«Ci siamo svegliati?»
Esaminato da vicino il viso, l'infermiera schiacciò un pulsante dietro la testata del letto.
«Se aspetta un attimo, sta arrivando il medico. Sa dove si trova?»

La mia (brevissima) recensione
"Come fa la vita a ribaltarsi di colpo? A precipitare, a svanire, a ridursi a niente? E se quello era il piano che la vita aveva in serbo, lui aveva collaborato senza saperlo?".
Mi ha profondamente deluso! Trama piatta e monotona (non succede niente di niente).
Voto: ⭐ (1 su 5)

Nessun commento:

Posta un commento