Formato: copertina rigida
Pagine: 446 pagine
Editore: Garzanti (17 gennaio 2013)
ISBN-13: 9788811686996
Acquistato il: 13 maggio 2013
▪ Sinossi
Madrid. Il sole estivo illumina la casa piena di fiori. È pomeriggio e la piccola Veronica approfitta di un breve momento di solitudine per sfogare la curiosità di bambina spiando tra le cose dei genitori. Apre una cartella piena di documenti, intorno a lei il silenzio, e spunta una foto. Veronica la estrae con la punta delle dita, come se bruciasse. Non l'ha mai vista prima. Ritrae una bambina poco più grande di lei, con un caschetto biondo, una salopette di jeans e un pallone tra le mani. Veronica è confusa, ma il suo intuito le suggerisce che è meglio non fare domande, non adesso che la mamma è sempre triste.
Anno dopo anno, Veronica si convince sempre più che le discussioni e i malumori in casa sua nascondano qualcosa di cui nessuno vuole parlare. E che l'enigma di quella foto, di quella bambina sconosciuta, c'entri in qualche modo. Ma quando Veronica diventa una donna, decisa e tenace, non può più fare finta di niente. La malattia della madre la costringe a fare i conti con un passato di cui non sa nulla, un passato rubato che la avvicina sempre di più alla bambina misteriosa della fotografia.
Ritrovarla è l'unica strada per raggiungere la verità. Una verità che, forse, ha un prezzo troppo alto. E quando Veronica trova la bambina, ormai una donna anche lei, capisce che la strada è tutt'altro che percorsa, che il mistero è tutt'altro che svelato. Ma soprattutto capisce che c'è qualcuno disposto a tutto pur di ostacolarla nella sua ricerca. Non le rimane che sé stessa, il suo intuito e il suo coraggio…
▪ La mia recensione
▪ La mia recensione
Anche questo libro, così come i due precedenti della Sánchez, è scritto dal punto di vista delle due protagoniste (Veronica e Laura, in questo caso) ma, per la prima volta, qui c'è una trama molto più ingarbugliata: ad un certo punto pensavo si trattasse di uno scambio di culla tra Laura ed una terza ragazza.
Tralascio la trama (non vorrei rovinare la storia a chi ancora deve leggere il libro) e mi limito soltanto a dire che dei tre libri fin qui scritti da Clara Sánchez questo mi sembra il meno riuscito: a parte la matassa da sbrogliare, la storia è assai piatta e non ci sono grossi colpi di scena o sorprese. Tuttavia, bisogna riconoscere che è scritto davvero bene (brava Clara) e la sua lettura non stanca.
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)
▪ Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)
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