Formato: ePub (149 Kb)
Pagine: -
Editore: autopubblicato dall'autore nel 1991
Data di acquisto (ad offerta libera da devolvere in beneficenza): 31 maggio 2018
Letto dal 27 maggio al 2 giugno 2018
▪ Sinossi
Attraverso i secoli, la storia corre tenendo come filo conduttore le meravigliose scogliere della Liguria, le verdi insenature del Golfo dei Poeti e delle Cinque Terre. Un diamante grande più di un uovo, sacra reliquia dell'Islam e del quale si perde ogni traccia dai tempi della riconquista della Sicilia operata dagli Altavilla ai danni delle popolazioni arabe. Due giovani dei nostri giorni, immersi in una spensierata vacanza che si ritrovano, perfettamente all'altezza della situazione, a fronteggiare difficili frangenti. Un valoroso principe saraceno, terrore del Mediterraneo dominato dalle repubbliche Marinare; la sua vita, il suo amore, gli usi ed i costumi delle Sante terre lontane, le sue nobili origini. In quel mare blu, profondo ed immenso, si avvicendano i personaggi, scavalcando quasi un millennio che li divide e le loro storie inevitabilmente si intersecano, correndo alla ricerca di quel fine a tutti comune…
▪ L'incipit del libro
Il piccolo paese di Riomaggiore sembrava venir risucchiato nelle viscere della terra, arroccato com'era attorno a quel fiumiciattolo che scendeva dal monte Parodi.
Le case, dipinte a colori vivaci ed allungate, erano ben visibili anche dal largo: la leggenda diceva che i colori erano così accesi perché gli uomini, fuori a pescare, riuscivano a scorgere la propria abitazione anche a miglia di distanza.
Tutto intorno, il verde intenso di quelle scoscese vigne a picco sul mare, faceva presagire, di lì a poco, una ricca vendemmia.
Verso Nord i paesini delle Cinque Terre parevano quasi invisibili, ridossati com'erano tra imponenti scogliere.
A Sud, la chiesetta di Porto Venere si mimetizzava con quelle stesse rocce con cui era costruita e, da quella distanza, era impossibile distinguere lo stretto varco che divideva la terra ferma dall'isola Palmaria.
▪ La mia recensione
"I tesori si recuperano in mare, ma si trovano tra i libri".
Il cuore del Profeta, del 1991 (successivamente "ringiovanito" dallo stesso autore nel 2011), segna l'esordio letterario di Marco Buticchi.
Il romanzo è bellissimo ed avvincente ma è fortemente penalizzato da un finale frettoloso ed abbastanza prevedibile. Come per gran parte degli altri romanzi di Buticchi che verranno, anche questo vede la trama scorrere su due linee temporali, in questo caso il periodo delle Repubbliche marinare (e delle incursioni saracene) ed i giorni nostri. Eventi accomunati "nientepopodimeno" che da un antico diamante appartenuto al Profeta Maometto. Altra particolarità di questo romanzo è data dal fatto che il protagonista è abilissimo (praticamente un genio) in tutto ciò che fa… caratteristica che ritroveremo nel più famoso personaggio dei futuri libri di Marco Buticchi: Oswald Breil.
▪ Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
Nessun commento:
Posta un commento