Formato: Kindle (1923 KB)
Pagine: 639
Editore: Longanesi (31 dicembre 2010)
ASIN: B0065N8SL4
Data di acquisto: 27 luglio 2018
Letto dal 24 al 31 luglio 2020
▪ Sinossi
Mongolia, 1227. Qutula, scrivano di Gengis Khan, solo per caso riesce a
scampare alla morte. E ora deve fuggire. Solo cambiando vita potrÃ
nascondersi, pur rimanendo sotto gli occhi di tutti. Perché la bellissima
Arqai, questo diventa il suo nome, è a conoscenza di un segreto: sa dove si
trova la tomba dell'imperatore. E il suo favoloso tesoro.
Aprile 1919, sul piroscafo Zeppelin. L'incontro ha il sapore della storia, ma
i due ancora non lo sanno. Double Skinner ha solcato ogni mare sospinto dai
venti oceanici, prima di combattere la Grande Guerra al solo scopo di saldare
il conto con i demoni che gli hanno divorato l'esistenza. Rimpatriando a bordo
del piroscafo Zeppelin, incontra Harry Truman, futuro presidente degli Stati
Uniti d'America. Tra i due nasce un'amicizia profonda, tanto che Skinner
affida proprio a Truman non solo l'appassionante storia della sua vita, ma
anche la custodia di un potente segreto, causa di morte e corruzione. Un
segreto che risale a molti secoli prima, in Mongolia.
Italia, 2008. Oswald Breil se ne innamora subito, non appena lo vede in
disarmo nel porto della Spezia. Lo yacht Williamsburg un tempo era definito
"Casa Bianca galleggiante", perché dimora prediletta del trentatreesimo
presidente americano: Harry Truman. Breil l'acquista, procurandosi così
l'ostilità di un avversario spietato, pronto a tutto pur di impossessarsi del
segreto che, forse, è nascosto fra le paratie della nave. Un segreto dalle
origini lontane, perse nel soffio impetuoso del vento che spira sul deserto.
Basato su un'accurata ricostruzione storica, Il respiro del deserto è un
romanzo dai toni epici, che pagina dopo pagina seduce il lettore e, con
l'incalzante susseguirsi dei colpi di scena, lo fa trepidare per ogni
avventura vissuta dai suoi indimenticabili protagonisti.
▪ L'incipit del libro
Prologo
Le vie della seta
New York, febbraio 1935
Il senatore Harry Truman entrò nella hall del più alto grattacielo del mondo.
L'attraversò a passo veloce e, preso al volo uno degli ascensori, chiese al
valletto di portarlo al ventiduesimo piano.
Il mese precedente i cittadini del Missouri avevano eletto Truman come loro
rappresentante democratico in senato. La lettera dello studio legale gli era
stata recapitata pochi giorni dopo l'elezione. Nell'aprirla Truman aveva
pensato a uno dei tanti biglietti di felicitazioni che gli erano pervenuti in
quel periodo. Si era invece stupito nell'apprendere che il prestigioso studio
Wasermann, Tiner, Clouds & Associates di New York lo invitava a
presentarsi presso i propri uffici «per importanti notizie riguardanti la Sua
persona».
▪ La mia recensione
"I denari che piovono dal cielo come la rugiada durano lo spazio della brina
sui rami".
Il respiro del deserto è l'ennesimo romanzo di Marco Buticchi sulle peripezie
di Oswald Breil e Sara Terracini. E, come per le volte precedenti, la trama si
sviluppa su più linee temporali: questa volta il dottor Buticchi ci porta
nella Mongolia della seconda metà del XIII secolo (subito dopo la morte di
Gengis Khan), ci porta nei primi anni del secolo scorso e, infine, ci riporta
ai giorni nostri… non prima che queste tre sotto-trame si ricongiungano in
un'incredibile e rocambolesco "fil rouge".
Tanta azione, tanta e minuziosa descrizione, location da favola e ritmo al
cardiopalma sono gli ingredienti di questo romanzo con l'avidità degli esseri
umani sempre sotto i riflettori.
▪ Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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