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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

domenica 17 dicembre 2023

Christopher Moore: Il vangelo secondo Biff, amico d'infanzia di Gesù

Christopher Moore: Il vangelo secondo Biff, amico d'infanzia di Gesù

Titolo originale: Lamb: The Gospel According to Biff, Christ's Childhood Pal
Formato: Mobi (1349 KB)
Pagine: 470
Editore: Elliot (27 dicembre 2018)
ASIN: ‎ B07M657XBV

Data di acquisto: 20 gennaio 2019
Letto dal 29 luglio al 19 agosto 2021

Sinossi
Tutti sanno come è nato e come è morto Gesù. La stella cometa, la mangiatoia, i Re Magi; e poi la passione, la crocifissione. Ma che cosa ha combinato dall'infanzia ai trent'anni? Su richiesta del Messia, a duemila anni dalla sua morte, un angelo fa resuscitare il migliore amico del Cristo, un certo Levi detto Biff, a cui spetta il compito di scrivere un nuovo Vangelo che racconti finalmente la vera storia di Gesù di Nazaret. E quella di Biff è un'epopea ricca di miracoli, viaggi, scoperte, dove trovano posto anche il kung fu, demoni, morti viventi, folli monaci tibetani e pupe da sballo. Forse nemmeno l'astuzia e la devozione del migliore amico riusciranno a risparmiare al Salvatore il suo tragico destino, ma Biff non permetterà che si sacrifichi e ascenda al cielo senza aver lottato per impedirlo!

L'incipit del libro
L'angelo stava vuotando e pulendo i suoi armadi quando giunse la chiamata. Aureole e raggi di luna erano divisi in mucchi a seconda della luminosità, le sacche con l'ira e i foderi dei lampi erano appesi a ganci in attesa di essere spolverati. Da un otre in un angolo era fuoriuscita un po' di gloria, che provvide ad asciugare con un tampone. Ogni volta che muoveva lo straccio, dall'armadio si levava un coro smorzato, come se avesse messo il coperchio su un vaso di sottaceti colmo di Alleluia.
«Raziel, in nome del cielo, che cosa stai facendo?».
L'arcangelo Stephan era in piedi sopra di lui e brandiva una pergamena quasi stesse rimproverando un cucciolo con una rivista arrotolata.
«Ordini?» chiese l'angelo.
«Terra».
«Ci sono appena stato».
«Due millenni fa».
«Sul serio?». Raziel diede un'occhiata all'orologio e picchiettò il cristallo con un dito.
«Ne sei sicuro?».
«Tu che ne pensi?». Gli porse la pergamena affinché potesse vedere il sigillo del Roveto Ardente.
«Quando devo partire? Qui ho quasi finito».
«Subito. Prendi il dono delle lingue e qualche miracolo minore. Niente armi, non si tratta di una faccenda di collera. Sarai sotto copertura. Resterai nell'ombra, ma avrai un ruolo importante. Troverai tutto nei tuoi ordini». Gli consegnò la pergamena.
«Perché proprio io?».
«È stata la mia stessa domanda».
«Ebbene?».
«Mi è stato ricordato il motivo della cacciata degli angeli».
«Wow! Dunque è una cosa tanto grave?».
Stephan diede un colpo di tosse: un chiaro gesto d'ostentazione, dal momento che gli angeli non respirano. «Forse non dovrei saperlo, ma gira voce che si tratti di un nuovo libro».
«Stai scherzando? Un seguito? Apocalisse 2, proprio quando pensavi che peccare fosse lecito?».
«È un Vangelo».
«Un Vangelo dopo tutto questo tempo? E chi è l'autore?».
«Levi detto Biff».
Raziel lasciò cadere lo straccio e si raddrizzò. «Dev'esserci un errore».
«Viene direttamente dal Figlio».
«C'è un motivo se Biff non è mai stato menzionato negli altri libri, lo sai? È un totale…».
«Non dirlo».
«Ma è una testa di cazzo».

La mia (brevissima) recensione
"In mezzo ad una stirpe di guerrieri vinti, in mezzo ad un popolo che cercava di trovare un po' d'orgoglio mentre si faceva piccino piccino davanti a Dio e a Roma, lui brillava come un fiore nel deserto".
Libro molto esilarante, nel quale si racconta quel periodo della vita di Gesù non inserito nei vangeli canonici. Il tutto narrato dal punto di vista di Biff, il suo migliore amico. Romanzo ironico sì, ma mai banale e molto interessante. Soprattutto, mai irriverente nel presentare un Gesù molto umano e contemporaneo (anche troppo contemporaneo per la verità).
Una coppia di amici "fraterni" ed inseparabili che, poco più che fanciulli, lasciano le loro case e gli affetti più cari per intraprendere quello che diventerà un grande viaggio in Cina e in India alla ricerca dei Re Magi e della loro sapienza (però scordatevi i Re Magi così come li avete sempre conosciuti)… il tutto a ritmo di Kung Fu, judo, buddhismo e santoni vari, sino a comprendere ed accettare, una volta per tutte, la "scintilla dello Spirito santo". Molto divertente (e completamente diversa da come ci viene raccontata nei Vangeli) la parte in cui, una volta che i "nostri eroi" son tornati a casa, Gesù e Biff cominciano a reclutare discepoli ed apostoli.
Tuttavia, in alcuni punti ho fatto davvero fatica ad andare avanti: alcuni passaggi son stati davvero prolissi e ripetitivi. Diciamo pure che tutto il romanzo si sarebbe potuto "tagliare" di almeno un 100-150 pagine.
📌 Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)

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