Formato: Kindle (2705 KB)
Pagine: 927
Editore: Mondadori (19 giugno 2012)
ASIN: B008A3WY76
Data di acquisto: 13 gennaio 2013
Letto dal - al 10 settembre 2014
◾ Sinossi
"Mi concentrai sull'investigatore. Era un bel problema; passai in rassegna tutti quelli che, incontrati nel corso delle mie letture, avevano suscitato la mia ammirazione. C'era Sherlock Holmes, il principe degli investigatori, che non sarei mai riuscita a imitare. C'era Arsenio Lupin, ma non era forse un criminale? Comunque non era il mio genere. Poi mi vennero in mente i rifugiati belgi. E perché non un investigatore belga? Lasciai quindi che il personaggio si configurasse in me con sempre maggior chiarezza. Doveva essere un ispettore per avere una buona conoscenza del crimine. Doveva essere anche meticoloso e molto ordinato. Un omino preciso, con la mania dell'ordine, della simmetria, e una netta propensione per le forme quadrate piuttosto che per quelle tonde. E poi molto intelligente, con il cervello pieno di piccole cellule di materia grigia… ah, che bella frase, non dovevo dimenticarmela. Bisognava anche che avesse un nome importante. E se fosse stato Hercule? Hercule Poirot… perfetto, grazie a Dio, era fatta".
◾ La mia recensione
Non avendo mai letto niente su Hercule Poirot ho preferito comprare questo libro che contiene quasi tutte le opere di Agatha Christie dedicate al celebre investigatore belga. Ebbene, devo dire che all'inizio sono stato quasi rapito e coinvolto dalle varie indagini e peripezie dei due protagonisti (Poirot ed il suo fido amico Hastings); in seguito, però, i racconti mi son sembrati un po' tutti uguali (cambiava la location ed i personaggi ma la trama era sempre la stessa). Penso, comunque, che possa anche essere colpa mia che ho letto il libro in un colpo solo…
📌 Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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