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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

giovedì 11 gennaio 2024

Ruth Ware: Il giro di chiave

Ruth Ware: Il giro di chiave

Titolo originale: The Turn of The Key
Formato: Kindle (1804 KB)
Pagine: 271
Editore: Corbaccio (1 luglio 2021)
ASIN: B097BRLSPC

Data di acquisto: prenotazione del 18 giugno 2021
Letto dall'11 al 18 aprile 2023

Sinossi
Il thriller bestseller numero 1 del New York Times
«Ruth Ware è una maestra». The Washington Post
L'occhio le era caduto sull'annuncio mentre stava pensando a tutt'altro, ma le era sembrata un'opportunità troppo interessante per non approfittarne: babysitter a tempo pieno, ottimo stipendio alloggio compreso. E quando Rowan Caine arriva a Heatherbrae resta incantata di fronte a una villa splendida, modernissima, incastonata nel meraviglioso paesaggio delle Highlands scozzesi e abitata da quella che sembra essere una famiglia perfetta. Quello che non sa è che sta per precipitare in un incubo folle, con una bambina morta e lei in prigione accusata del suo omicidio. Nella lunga lettera che scrive all'avvocato, Rowan cerca di ricostruire passo passo gli eventi che l'hanno condotta fin lì. Non si trattava solo della casa, con l'impianto di sorveglianza attivo ovunque ventiquattr'ore al giorno, i controlli in remoto che inspiegabilmente facevano risuonare la musica a tutto volume nel cuore della notte o accendevano le luci all'improvviso. E nemmeno delle bambine, molto diverse dalle figlie modello che le erano parse a prima vista. E nemmeno il fatto che sia rimasta sola per settimane intere a prendersi cura di loro, senza nessun altro adulto vicino, a parte Jack Grant, un giovane uomo stranamente inquietante. Era tutto l'insieme. Sa di aver commesso degli errori, di aver mentito pur di avere il posto, e di non essersi sempre comportata nella maniera migliore con le bambine. Insomma, sa di non essere innocente. Ma sa di non essere colpevole. Quantomeno di omicidio. Il che significa che è stato qualcun altro…
Ne Il giro di chiave, Ruth Ware si richiama con grande maestria al capolavoro horror di Henry James, Un giro di vite. E il risultato è un romanzo pieno di colpi di scena imprevedibili. Fino all'ultima pagina.

L'incipit del libro
3 settembre 2017
Caro Mr Wrexham,
so che non mi conosce ma per favore, la prego, la prego, lei deve aiutarmi…
3 settembre 2017
Carcere di Sua Maestà di Charnworth
Egregio Mr Wrexham,
lei non mi conosce ma probabilmente ha sentito parlare di me sui giornali. Il motivo per cui le scrivo è solo per chiederle il favore di…
4 settembre 2017
Carcere di Sua Maestà di Charnworth
Egregio Avv. Wrexham,
spero che questo sia il modo giusto di rivolgermi a lei. Non ho mai scritto a un avvocato della Corte Suprema. Tanto per cominciare, so che è irregolare da parte mia, avrei dovuto scriverle tramite il mio avvocato, ma lui è…

La mia (brevissima) recensione
"Rowan la Tata Perfetta con i suoi golfini abbottonati, il sorriso appiccicato in faccia e il curriculum perfetto non è mai esistita, e lei lo sa. Dietro quella facciata ordinata e allegra c'era una persona molto diversa: una donna che fumava e beveva e imprecava, e a cui prudeva la mano dalla voglia di tirare uno schiaffo in più di un'occasione".
Ecco uno dei pochissimi libri che, una volta che cominci a leggere, non riesci più a staccartene dalle sue pagine. Il giro di chiave parte in sordina… ed è talmente lento che non si capisce se ci siamo imbattuti in un romanzo horror, thriller o un semplice giallo; successivamente, diciamo da metà in poi, diventa decisamente intrigante e curioso (se di "curioso" si può parlare visto il tema trattato).
Tutta la storia è scritta in prima persona dall'unica protagonista (Rowan), impegnata a scrivere, dal carcere in cui è rinchiusa, una lettera al suo avvocato difensore. E nel corso della stesura di questa lettera, assisteremo sia allo scorrere (ed al precipitare) degli eventi, sia alla "trasformazione" (alcuni in positivo, altri in negativo) dei vari personaggi. Finale inaspettato che, addirittura, lascia a bocca aperta.
📌 Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)

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