Titolo originale: Troubled Blood
Formato: Kindle (6230 KB)
Pagine: 1105
Editore: Salani Editore (25 febbraio 2021)
ASIN: B08V1DNYDD
Data di acquisto: prenotazione del 28 gennaio 2021
Letto dal 3 luglio al 7 agosto 2022
◾ Sinossi
Un'indagine di Cormoran Strike.
«Personaggi forti e indimenticabili». The Washington Post
«I gialli di Galbraith si segnalano per il robusto mix di trama sapiente, caratterizzazione efficace dei personaggi, puntigliosa conoscenza degli ambienti, attenzione alla contemporaneità e fluidità della scrittura». Giancarlo De Cataldo
«Uno scrupoloso inventore di intrecci e un maestro nei depistaggi, Galbraith vi terrà incollati alle pagine». The Guardian
«Un meraviglioso narratore, pieno di talento e di stile». Stephen King
Il nuovo caso arriva nelle mani di Cormoran Strike in una buia serata d'agosto, davanti al mare della Cornovaglia, mentre è fuori servizio e sta cercando una scusa per telefonare a Robin, la sua socia. In quel momento tutto desidera tranne che parlare con una sconosciuta che gli chiede di indagare sulla scomparsa della madre, Margot Bamborough, avvenuta per giunta quarant'anni prima.
Un cold case più complesso del previsto, con un serial killer tra i piedi e un'indagine della polizia a suo tempo molto controversa, fra predizioni dei tarocchi, testimoni sfuggenti e piste oscuramente intrecciate.
Galbraith ritorna con un nuovo, magnetico capitolo della storia di Robin e Strike, una delle coppie di investigatori più amate di sempre.
◾ L'incipit del libro
E come loro era colui del quale debbo ora parlare,
Artegall, campione della vera giustizia…
Edmund Spenser, La regina delle fate
«Sei un cornico fatto e finito» disse irritato Dave Polworth. «Strike non è nemmeno il tuo vero cognome. In realtà ti chiami Nancarrow. Non vorrai venirmi a dire di sentirti inglese?»
Quella calda sera d'agosto, il Victory Inn era così affollato che i clienti si erano riversati fuori, sugli ampi gradini di pietra che portavano alla baia. Seduti a un tavolo d'angolo, i due amici stavano bevendo un paio di pinte per festeggiare il trentanovesimo compleanno di Polworth. Da una ventina di minuti - secoli, secondo Strike - al centro della discussione c'era il nazionalismo cornico.
«Se mi sento inglese?» rifletté a voce alta il detective. «No, direi piuttosto britannico».
"Quando vivi in una bugia, nessuno è più pericoloso di chi ti mostra la verità ".
I personaggi di Cormoran Strike e Robin Ellacott sono tra i miei personaggi preferiti, ho amato tutti i libri in cui sono stati coinvolti (grazie Robert Galbraith… o dovrei dire JK Rowling?) ma, a mio modesto parere, questo quinto capitolo è quello che mi ha appassionato decisamente di meno.
Troppo lungo (siamo a poco più di 1100 pagine) e troppi personaggi, alcuni proprio inutili ai fini della narrazione ed alla soluzione del "cold case". La trama è interessante ma in alcuni punti lentezza e noia hanno regnato incontrastate… tanto che, in un paio di occasioni, son dovuto tornare indietro di una cinquantina di pagine per "rispolverare" il flusso narrativo.
Molto interessante la parte riguardante l'evolversi del rapporto personale tra Cormoran e Robin: da strettamente lavorativo (da capo e segretaria a soci in affari) si è tramutato in amicizia e rispetto reciproco… e chissà in futuro?
📌 Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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