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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

martedì 27 febbraio 2024

Robert Dugoni: I silenzi di Cedar Grove

Robert Dugoni: I silenzi di Cedar Grove. Tracy Crosswhite, vol. 7

Titolo originale: A Cold Trail
Formato: Kindle (2614 KB)
Pagine: 368
Editore: Amazon Crossing (15 febbraio 2022)
ASIN: B096RTKZXZ

Data di acquisto: 25 marzo 2022
Letto dal 29 novembre all'8 dicembre 2022

Sinossi
L'ultima volta che Tracy Crosswhite era tornata a Cedar Grove, era stato per vedere l'assassino della sorella dietro le sbarre. Ora invece è qui con il marito Dan e la figlia appena nata, sulla soglia di una nuova fase della sua vita. Sfuggire al passato però è impossibile.
Dan viene infatti convinto a rappresentare un commerciante del posto, la cui attività è messa a rischio dai lavori di rinnovamento in paese. E il capo della polizia locale insiste perché Tracy lo aiuti con un nuovo caso: il brutale assassinio di una giornalista che stava indagando sull'omicidio di una giovane. I due casi finiscono per incrociarsi e la pista di Tracy si fa insidiosa, risvegliando una cospirazione che si trascina da decenni e che è costata la vita a più di un abitante di Cedar Grove.
L'unica cosa che conta è arrivare alla verità. Ma quanto è disposta a rischiare Tracy, ora che il cerchio dell'assassino si stringe sempre di più intorno a lei e alle persone che ama?

L'incipit del libro
Cedar Grove, Washington, 1993
Heather Johansen asciugò le lacrime e la pioggia scrosciante che le scorreva sul viso, offuscandole la vista. Camminava sul bordo della provinciale, senza lampioni e senza la luna a guidarla; il buio nero come la pece iniziava dall'asfalto sotto i suoi piedi e terminava con le dense nubi temporalesche, raccolte sopra la fitta volta alberata delle North Cascades.
I rami carichi d'acqua gettavano spruzzate a ogni folata di vento e per quanto si fosse stretta bene il cappuccio del giubbotto di Gore-Tex, la pioggia incessante si insinuava in ogni cucitura e in ogni apertura dei vestiti. Il colletto della camicia e i polsini della maglietta a maniche lunghe erano già umidi e i jeans le aderivano alla pelle come leggings. Gli scarponi, che in teoria erano impermeabili, erano zuppi. E il peggio era notare che la temperatura iniziava a scendere, la pioggia diventava nevischio e il ghiaccio le si aggrappava ai vestiti. Non sentiva più la punta delle dita delle mani e quelle dei piedi le facevano male a ogni passo.

La mia (brevissima) recensione
"Nei piccoli paesi, quello che non veniva detto poteva isolarti molto di più di frasi orribili pronunciate ad alta voce. Tracy lo sapeva".
I silenzi di Cedar Grove, settimo capitolo sulla detective Tracy Crosswhite, inizia un paio di mesi dopo la conclusione del precedente Il prezzo dei segreti: lì avevamo lasciato la nostra Tracy che aveva appena partorito, qui la ritroviamo mamma di una bellissima bambina. Eppure, nonostante abbia tutto l'occorrente per essere felice (una casa bellissima, una bambina a cui badare ed un compagno sempre premuroso e pronto a tutto), Tracy non riesce proprio a lasciarsi alle spalle i traumi (ed i fantasmi) del suo doloroso passato…
In questo nuovo romanzo seguiremo due storie diverse e parallele ma che, già verso metà libro, si fonderanno e creeranno un unico "filone d'indagine", con al centro Cedar Grove, la città natale di Tracy Crosswhite e in cui, come avviene sempre in questi casi, tutti sanno tutto ma nessuno parla e nessuno vede nulla.
Tracy ancora una volta è brava nel suo mestiere (senza contare il fatto che riesca a passare tranquillamente da una pistola ad un cambio pannolino)… e lo dimostra in questa sua ennesima indagine, portata brillantemente a termine anche senza l'apporto della sua storica squadra investigativa (tranne una breve comparsata di Vic Fazzio, sono rimasti tutti a Seattle): deve risolvere il caso di tre omicidi compiuti nell'arco di vent'anni (il primo, per giunta, quasi in concomitanza con la sparizione di sua sorella).
Storia interessante, trama spettacolare e finale davvero inaspettato. Serve aggiungere altro…?
📌 Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

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