--- BLOG IN ALLESTIMENTO ---
Benvenuti in questo spazio in cui sto raccogliendo la mia collezione di libri
▶ Questo blog è facilmente raggiungibile anche da www.lastanzadiantonio.com
"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

mercoledì 7 febbraio 2024

Ken Follett: La caduta dei giganti

Ken Follett: La caduta dei giganti. The century trilogy, vol. 1

Titolo originale: Fall of Giants
Formato: copertina flessibile
Pagine: 999
Editore: Mondadori (4 ottobre 2011)
ISBN-13: 9788866210177

Data di acquisto: -
Letto dal 5 al 15 settembre 2015

Sinossi
I destini di cinque famiglie si intrecciano inesorabilmente attraverso due continenti sullo sfondo dei drammatici eventi scatenati dallo scoppio della Prima guerra mondiale e dalla Rivoluzione russa. Tutto ha inizio nel 1911, il giorno dell'incoronazione di Giorgio V nell'abbazia di Westminster a Londra. Quello stesso 22 giugno ad Aberowen, in Galles, Billy Williams compie tredici anni e inizia a lavorare in miniera. La sua vita sembrerebbe segnata. Amore e inimicizia legano la sua famiglia agli aristocratici Fitzherbert, proprietari della miniera e tra le famiglie più ricche d'Inghilterra. Lady Maud Fitzherbert, appassionata e battagliera sostenitrice del diritto di voto alle donne, si innamora dell'affascinante Walter von Ulrich, spia tedesca all'ambasciata di Londra. Le loro strade incrociano quella di Gus Dewar, giovane assistente del presidente americano Wilson. Ed è proprio in America che due orfani russi, i fratelli Grigorij e Lev Peskov, progettano di emigrare, ostacolati però dallo scoppio della guerra e della rivoluzione. Dalle miniere di carbone ai candelabri scintillanti di palazzi sontuosi, dai corridoi della politica alle alcove dei potenti, da Washington a San Pietroburgo, da Londra a Parigi il racconto si muove incessantemente fra drammi nascosti e intrighi internazionali. Ne sono protagonisti ricchi aristocratici, poveri ambiziosi, donne coraggiose e volitive e sopra tutto e tutti le conseguenze della guerra per chi la fa e per chi resta a casa.

L'incipit del libro
22 giugno 1911. La stesso giorno in cui Giorgio V fu incoronato nell'abbazia di Westminster a Londra, Billy Williams scese per la prima volta in miniera ad Aberowen, nel Galles meridionale.
Era il 22 giugno 1911, e Billy compiva tredici anni. Fu suo padre a svegliarlo con la solita tecnica, efficace ma non molto delicata: gli diede alcuni schiaffetti decisi e insistenti sulla guancia. Il ragazzo, immerso in un sonno profondo, dapprima cercò di ignorarli, ma avvertì un moto di rabbia quando continuarono implacabili. Poi si ricordò che doveva, anzi voleva, alzarsi, così aprì gli occhi e scattò a sedere.

La mia recensione
Mastodontica opera (1000 pagine lette in dieci giorni) di Ken Follett e primo capitolo della "Trilogia del secolo". In questo primo libro si affronta il tema della Grande Guerra dal punto di vista di cinque famiglie (una inglese, una gallese, una tedesca, una americana e una russa) e, quindi, di una nutrita sequela di personaggi primari e secondari, per giunta divisi anche tra ricchi e poveri.
La trama parte il 22 giugno 1911, con l'incoronazione di Giorgio V ed il primo giorno di lavoro in miniera di Billy Williams (uno dei personaggi primari del libro… e, lo ammetto, il mio preferito) e termina con le elezioni inglesi del dicembre 1923. Trama che, facendo un rapido calcolo, abbraccia un arco di tempo di dodici anni… in cui assistiamo, nel bene e nel male, all'intrecciarsi dei destini delle cinque famiglie e alle varie fasi storiche della Prima guerra mondiale: dalle circostanze che ne hanno decretato lo scoppio fino alla Conferenza di Pace di Parigi ed alla successiva nascita della Società delle Nazioni, passando anche per le prime conquiste femminili e all'avvento al potere di Lenin e della Rivoluzione russa.
Libro che ho molto apprezzato perché, pur essendo prevalentemente storico, lascia spazio anche all'amore (travolgente, passionale e travagliato), allo spionaggio e al giallo. Da apprezzare anche il miscuglio tra personaggi realmente esistiti (David Lloyd George, Winston Churchill, Giorgio V, Lenin e Woodrow Wilson, tanto per citarne qualcuno) ed altri frutto della mente creativa di Follett. Menzione speciale, inoltre, al notevole lavoro di ricerca (lo afferma, alla fine del libro, lo stesso autore) fatto in ambito storico.
📌 Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

Nessun commento:

Posta un commento