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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

domenica 4 febbraio 2024

Claire Douglas: La vacanza ideale

Claire Douglas: La vacanza ideale

Titolo originale: Last seen alive
Formato: Kindle (1074 KB)
Pagine: 279
Editore: Casa Editrice Nord (8 novembre 2018)
ASIN: B07HMGK9WX

Data di acquisto: 22 novembre 2018
Letto dal 13 al 20 novembre 2018

Sinossi
Troppo bella per essere vera. Così sembra a Libby la proposta, del tutto inaspettata, di fare uno scambio di casa per una settimana: una splendida villa, affacciata sul mare selvaggio della Cornovaglia, in cambio del suo piccolo appartamento a Bath. Anche il tempismo non poteva essere migliore. A nove mesi dalle nozze, le cose col marito Jamie non vanno come Libby aveva sperato e pure il lavoro d'insegnante si sta rivelando più frustrante del previsto.
E poi c'è quella voglia di scappare, che è diventata sempre più forte da quando una sua foto è comparsa su tutti i giornali, dopo che lei ha salvato uno dei suoi alunni da un incendio divampato a scuola. Da allora, Libby vive nel terrore che quella foto possa spalancare la porta a un passato da cui lei ha cercato disperatamente di fuggire.
E i suoi sospetti trovano conferma nel momento in cui arriva in Cornovaglia con Jamie. La sequenza di piccoli incidenti e strane coincidenze è troppo lunga per essere frutto del caso. È possibile che la stiano minacciando? Che quelle presenze sinistre in giardino siano persone che la stanno spiando? Oppure è soltanto la paranoia a rendere Libby sospettosa?
La risposta arriva col ritorno a Bath, e non è certo rassicurante. Gli incidenti, infatti, si fanno sempre più gravi e inquietanti. A questo punto Libby non ha più dubbi: qualcuno l'ha trovata. Qualcuno che conosce il suo segreto. E stavolta scappare non servirà a nulla…

L'incipit del libro
Aveva occhi bellissimi, color dell'oceano. Erano il suo tratto migliore. Ora invece sono vitrei e spenti come quelli di una bambola di porcellana. Fissano il cielo che imbrunisce, vuoti e ciechi. La statuetta mi scivola di mano e gli cade addosso, sulla coscia.
Provo un tale orrore che per qualche istante fisso paralizzata la ferita sul cranio e il rivolo di sangue che ne fuoriesce, macchiando l'erba di rosso. Poi però m'inginocchio accanto a lui, sull'erba bagnata. Faccio attenzione a non toccarlo. Non posso lasciare impronte. Alzo lo sguardo, furtivamente. Il palazzo è a cinquanta metri da me. Le luci sono spente, alcune finestre hanno le tende aperte, altre le veneziane tirate su. Qualcuno era affacciato? Ragiono già come una criminale. Qualcuno mi ha visto tra l'erba alta del giardino incolto? Mi hanno visto uccidere mio marito?

La mia recensione
"Viviamo le nostre vite cercando di fare del nostro meglio, commettiamo errori e senza volerlo o, a volte, facendolo apposta facciamo arrabbiare delle persone. Ma come facciamo a sapere se poi si vendicheranno?".
Conosciamo davvero bene la persona che ci dorme accanto? Sappiamo tutto di lui/lei? O, nella sua vita, ci sono "zone d'ombra" di cui non ci ha ha mai parlato? Ecco, il "nocciolo centrale" di questo libro gira proprio attorno a queste tre domande…
È il terzo romanzo che leggo di Claire Douglas; i precedenti non mi erano piaciuti per niente, perciò mi sono avvicinato a questo nuovo libro con un po' di timore. Ma stavolta, lo devo ammettere, la Douglas ha fatto centro!
Thriller ben costruito e con una storia molto originale e particolare, in alcuni punti anche abbastanza toccante, ma rovinato da un finale molto frettoloso e con qualche forzatura di troppo. Perfettamente caratterizzate le due coprotagoniste Beth e Karen, un po' ingenuo Jamie (non dico però di chi è il marito): aveva tutti tasselli al posto giusto per capire l'inganno della casa ma continuava a non "vederli".
📌 Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)

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