--- BLOG IN ALLESTIMENTO ---
Benvenuti in questo spazio in cui sto raccogliendo la mia collezione di libri
▶ Questo blog è facilmente raggiungibile anche da www.lastanzadiantonio.com
"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

mercoledì 23 agosto 2023

Corrado Augias e Remo Cacitti: Inchiesta sul Cristianesimo. Come si costruisce una religione

[rimetto qui questo post originariamente pubblicato, in data 2 agosto 2016, su un mio precedente sito web]

Corrado Augias e Remo Cacitti: Inchiesta sul Cristianesimo. Come si costruisce una religione

Formato: copertina rigida
Pagine: 280
Editore: Gruppo Editoriale L'Espresso SpA (14 aprile 2010)
ISBN: -

Acquistato nel 2011
Letto dal 31 luglio al 2 agosto 2016

Sinossi
Che cosa è accaduto dopo la morte di Gesù detto il Cristo e com'è nata la religione che da lui ha preso il nome? Fino a che punto gli storici, esaminando fatti e testi e prescindendo da ogni considerazione di fede, possono ricostruire gli avvenimenti che hanno trasformato quel profeta umiliato, ucciso su un patibolo romano, nel fondatore di una delle più grandi religioni?
Gesù non ha mai detto di voler fondare una Chiesa che portasse il suo nome, né di dover morire per sanare con il suo sangue il peccato di Adamo ed Eva, ristabilendo l'alleanza tra Dio e gli uomini. Non ha mai detto di essere nato da una vergine che lo aveva concepito per intervento di un dio, né di essere unica e indistinta sostanza con suo padre, Dio in persona, e con una vaga entità immateriale denominata Spirito. Infine, non ha istituito alcuna gerarchia ecclesiastica né mai ha confuso la spiritualità, la ricerca di Dio, con l'esercizio del potere temporale e politico.
Se le cose, dal punto di vista storico, stanno così, da dove viene allora tutto il complesso apparato di norme, cariche, vestimenti, liturgie, formule, che caratterizza la Chiesa che a lui si richiama?
Dopo il successo di Inchiesta su Gesù, Corrado Augias si confronta e dialoga sulla storia del cristianesimo delle origini con lo studioso Remo Cacitti. Dal loro colloquio emerge una storia ricca di drammi, di contrasti, di correnti d'opinione che si sono scontrate sui piani più diversi: la dialettica, l'invenzione ingegnosa, la ricostruzione ipotetica di eventi sconosciuti a costo di sfidare i più arditi paradossi. Una complessa avventura umana che ha il suo punto di svolta nella figura possente e ambigua dell'imperatore Costantino, il primo a trasformare il Cristianesimo in uno strumento di potere, opera che sarà poi completata, al termine del IV secolo, da un altro imperatore, Teodosio, che lo renderà religione imperiale. Un'avventura in cui spiccano figure di straordinario rilievo come Paolo, Agostino, Ambrogio.
Grazie a questa accurata e documentata ricostruzione si giunge a comprendere perché la fede cristiana, che inizialmente era soltanto una corrente minoritaria del giudaismo, sia riuscita a sopravvivere per oltre venti secoli e a imporsi come una delle religioni più diffuse sull'intero pianeta.

La mia recensione
Certo, lo ammetto: visti i tempi bui che stiamo vivendo, leggere un libro che tratta la storia del Cristianesimo non è certo cosa facile; ma, per quanto mi riguarda, ho affrontato la sua lettura con un occhio critico… non proprio verso il Cristianesimo e la sua religione ma verso le (tante) manipolazioni a cui è stato sottoposto nel corso della storia.
Il compito intrapreso dai due autori (Corrado Augias, il mio giornalista preferito, e Remo Cacitti) è stato davvero arduo ma splendidamente riuscito: mostrarci un Cristianesimo più umano (spogliato, quindi, di tutta la sua aurea di sacralità, mistero e divinità) usando un linguaggio chiaro ed alla portata di tutti. Ecco allora, in un lento scorrere del tempo, le tappe fondamentali di questa fede: si parte con Gesù uomo e profeta che non ha nessuna intenzione di fondare una nuova religione; si affrontano i contrasti (alla faccia dello loro acclamata santità!) tra Pietro e Paolo e si affrontano i primi dissidi tra gli ebrei seguaci dei nuovi insegnamenti (i primi Cristiani) e coloro che restano fedeli all'ortodossia ebraica… per poi arrivare al definitivo distacco tra le due parti. La tappa successiva (ma fondamentale per questa nuova religione) è, ovviamente, il momento in cui Costantino ne fa una religione di stato… ma ad uso prettamente politico!
Non viene trascurata, e non poteva essere diversamente, la parte che riguarda come è stata costruita, e in certe occasioni anche "plasmata", la nuova religione; un esempio su tutti: viene affrontata la questione che riguarda i quattro Vangeli canonici… e ci viene spiegato come e perché essi siano stati scelti a svantaggio di tanti altri.
Lettura non certo facile (che in alcuni punti è leggermente noiosetta, lo ammetto) ma assolutamente necessaria anche per capire il momento storico che stiamo attraversando.
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

Nessun commento:

Posta un commento