Corrado Augias e Marco Vannini: Inchiesta su Maria
Formato: copertina rigida
Pagine: 357
Editore: Rizzoli (4 settembre 2013)
ISBN-13: 978-8817065894
Data di acquisto: 21 aprile 2017
Letto dal 27 aprile al 2 maggio 2017
▪ Sinossi
Tra le varie figure celesti, divine, semidivine, santificate delle religioni mondiali, Maria è certamente la più complessa, tenera e commovente. Ragazza ebrea visitata dall'angelo, fidanzata e poi sposa di un uomo che non era il padre di suo figlio, vergine e madre di Dio, simbolo della grazia e Mater dolorosa che subisce il destino terribile di veder premorire la creatura da lei generata, poco citata nei vangeli e quasi assente negli Atti degli apostoli e nelle lettere di Paolo, oggetto di un culto senza pari, concepita senza peccato originale e assunta in cielo: capire Maria significa penetrare nel cuore della fede cattolica. In questo libro, Corrado Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell'esperienza culturale e religiosa della nostra civiltà : le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa, con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante della Madonna nella cultura e nell'arte.
▪ L'incipit del libro
La conversazione che stiamo per affrontare è difficile e molto delicata. La figura di Maria è una delle più complesse mai contemplate in una religione, carica d'immense valenze affettive anche perché concentra in sé tutti gli attributi della femminilità . Essendo creatura terrena può essere considerata, come ogni altra, figlia di Dio; appena adolescente diventa però anche sposa di Dio e madre di Dio pur conservando la sua condizione verginale.
▪ La mia recensione
"Maria è stata anche una creatura normale, è vissuta realmente in terra d'Israele in un certo periodo della storia, ha conosciuto avversità e momenti di gioia, moti dell'animo, affetti e cambi d'umore, le stesse fasi ed emozioni di cui qualunque essere umano ha esperienza. A poco a poco, nei secoli, le circostanze terrene però sono in pratica state cancellate, la venerazione d'una figura idealizzata ha prevalso oscurando il resto".
Bel libro ma che, paradossalmente, mi ha lasciato un po' perplesso: in Inchiesta su Maria, di inchiesta c'è poco o niente; tutto il libro è riconducibile solo ed esclusivamente ad un "colloquio" tra Augias e Vannini, sistematicamente ancorati (ma in modo educato) sulle loro rispettive posizioni ideologiche. Maria, comunque, è vista dai due eminenti studiosi e scrittori come una figura "aura" ammantata di misticismo.
Tutto sommato, quindi, la parte più interessante del libro è quella in cui si parla della condizione femminile al tempo di Maria stessa. Il resto, invece, può essere visto separando attentamente la fede dei semplici (misticismo, miracoli o presunti tali, tradizioni religiose, credenze popolari, ecc.) dalla fede dei sapienti e degli storici.
▪ Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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