Titolo originale: The French Powder Mystery
Formato: copertina flessibile
Pagine: 320
Editore: Mondadori (luglio 2005)
ISBN-13: 9770009842000
Data di acquisto: 11 luglio 2025
Letto dal 24 al 28 ottobre 2025
▪️Sinossi
I Grandi Magazzini French's sono famosi in tutta New York. I clienti possono trovarvi di tutto, ma di sicuro nessuno si aspetta di vedere in vetrina il cadavere della moglie del proprietario, brutalmente assassinata. Per risolvere il clamoroso caso viene chiamato l'ispettore Richard Queen che, con l'aiuto del figlio Ellery, si mette subito al lavoro su una serie di sottilissimi indizi.
Uno dei romanzi più celebrati dell'età d'oro del giallo.
▪️L'incipit del libro
Sedevano intorno al vecchio tavolo di noce nell'appartamento dei Queen, formando un gruppetto di cinque individui stranamente assortiti. C'era il Procuratore Distrettuale Henry Sampson un uomo magro dagli occhi vivaci. Accanto a Sampson, con aria accigliata, sedeva Salvatore Fiorelli, capo della Squadra Narcotici, un italiano corpulento con una lunga cicatrice nera sulla guancia destra. Al suo fianco Timothy Cronin, l'assistente di Sampson dai capelli incredibilmente rossi. L'ispettore Richard Queen e suo figlio Ellery, infine, sedevano l'uno accanto all'altro con due espressioni completamente diverse. Il vecchio ispettore era imbronciato e si mordicchiava l'estremità di un baffo, mentre Ellery fissava con aria vacua la cicatrice di Fiorelli.
"Anche qui si tratta di semplici ragionamenti senza prove, ma sono pronto a scommettere qualsiasi cosa che alla fine arriveremo anche a quelle. Conclusioni che si adattano a una serie di circostanze così insolite hanno un'alta percentuale di probabilità di rivelarsi vere".
Nella mia recente smania di rivalutare i libri di Ellery Queen (ma qui vi ricordo chi si cela dietro questo pseudonimo), eccomi giunto alla fine del secondo volume. Sorpresa a mezzogiorno, a differenza del precedente La poltrona n. 30, è il classico giallo "alla Agatha Christie": la storia, infatti, si chiude (così come quasi tutti quelli della nota scrittrice britannica) con tutti i sospettati riuniti nella stessa stanza e rigorosamente passati al setaccio della lente indagatrice dei due perspicaci protagonisti, i Queen padre e figlio.
Gli ingredienti che fanno di questo libro un piccolo gioiello del giallo poliziesco sono racchiusi tutti qui: l'assurda scoperta del cadavere, un geniale investigatore spalleggiato dal figlio investigatore per hobby, la bellissima atmosfera della New York dei primi anni '30 del secolo scorso e, soprattutto, il mistero ben strutturato. E qui, faccio una mia confessione: questa volta ho completamente "toppato" il nome dell'assassino!
La trama, per sommi capi, è questa: durante una dimostrazione in una delle vetrine di un centro commerciale, una commessa è intenta a mostrare l'efficacia di alcuni innovativi mobili per la casa. Quando preme il pulsante per far vedere a tutti il funzionamento di un nuovo letto pieghevole, ecco la sorpresa (a cui fa riferimento il titolo del libro): nel letto che si apre c'è il cadavere della moglie del proprietario del centro commerciale. Quasi all'istante accorrono i due Queen che, da subito, iniziano a notare stramberie, false piste ed indizi a iosa…
La storia, come vedete, è tutta incentrata sulla logica e sul ragionamento deduttivo. Inoltre, anche questa volta, il lettore (come dimostra la foto a lato) è letteralmente invitato a risolvere l'enigma prima che venga rivelato dai due Queen. In pratica, è il lettore stesso che, a sua volta, diventa un personaggio del libro.
Che altro dire…? Sarà anche un libro abbastanza datato (la sua pubblicazione risale al 1930) e senza alcun accenno di azione a cui siamo abituati, ma regge perfettamente il confronto con tutti i gialli e thriller della nostra epoca.
📌 Voto: 🔵🔵🔵🔵 (4 su 5)


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