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"Un bel libro, Marcus, non si valuta solo per le sue ultime parole, bensì sull'effetto cumulativo di tutte le parole che le hanno precedute. All'incirca mezzo secondo dopo aver finito il tuo libro, dopo averne letto l'ultima parola, il lettore deve sentirsi pervaso da un'emozione potente; per un istante, deve pensare soltanto a tutte le cose che ha appena letto, riguardare la copertina e sorridere con una punta di tristezza, perché sente che quei personaggi gli mancheranno. Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito". [Joël Dicker in "La verità sul caso Harry Quebert"]

mercoledì 22 ottobre 2025

È l'autore più bandito dalle scuole, eppure è uno dei più grandi


È l'autore più bandito dalle scuole, eppure è uno dei più grandi
Il rapporto del Pen Club America descrive un sistema scolastico USA sotto pressione: la politica è sempre più invadente

[fonte: Esquire.com]

"Ora sono l'autore più bandito negli Stati Uniti, con 87 libri. Posso suggerire di prenderne uno e vedere di che cosa si lamentano? I censori moralisti non sempre ottengono ciò che vogliono. Questa è ancora l'America, dannazione".
Sono le parole contenute in un post social di Stephen King, autore dei romanzi Shining e It, tanto per dirne un paio, uno dei più grandi scrittori viventi. E da adesso (cioè dall'ultimo rapporto del Pen Club America, un'organizzazione USA che si batte per la libertà d'espressione), anche il più censurato.
Non parliamo quindi soltanto del libro che lo stesso King ha deciso di ritirare dalle librerie, quello che non sarà ristampato mai più (ve ne abbiamo parlato qui): Texas, Florida e Tennessee, tre stati americani, guidano, per numero di occorrenze, la classifica degli stati censori. Per 206 volte, solo nell'ultimo anno, un libro del "maestro del brivido" è stato bandito dagli scaffali scolastici.
La ragione di questa e altre messe al bando sta nei temi trattati: identità di genere, sessualità, migrazione, violenza e discriminazione. King non è solo. Altri suoi contemporanei, tra cui Ellen Hopkins e Sarah J. Maas, sono stati rimossi.
Un quadro preoccupante. È il risultato di un sistema sottoposto a pressioni politiche. Per il Pen Club America la militanza dei politici ha riguardato direttamente le biblioteche: ci sono andati di mezzo i dirigenti scolastici, ai quali è stato chiesto un adeguamento a criteri di selezione di tipo ideologico, magari sotto la minaccia di un taglio dei finanziamenti.
Nel 2024-2025, si sono verificati 6.870 i casi di censura nelle scuole statunitensi, meno dei 10.000 dell'anno precedente (un picco), ma decisamente superiori ai livelli pre-2022. La Florida si conferma lo Stato più attivo nella rimozione di libri, con circa 2.000 titoli banditi.
Stephen King è l'autore anche di Carrie, L'ombra dello scorpione, Misery, Christine. La macchina infernale, L'incendiaria, La zona morta, L'uomo in fuga, La lunga marcia, Le notti di Salem e numerose altre opere adattate al cinema e in televisione.

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