Formato: Kindle (883 KB)
Pagine: 242
Editore: Bompiani (23 gennaio 2019)
ASIN: B07M7X2SLQ
Data di acquisto: 24 ottobre 2019
Letto dal 21 al 26 maggio 2025
▪ Sinossi
Dai pogrom in Russia al caso Dreyfus, dall'idea di un "complotto sionista" ai lager nazisti, il XX secolo ha registrato un agghiacciante salto di qualità nella violenza degli attacchi. Proprio quando l'integrazione nelle società contemporanee sembrava un fatto acquisito, l'antiebraismo di matrice religiosa ha ceduto il passo all'antisemitismo fondato su presunte basi razzistiche.
Finzi ci conduce alla scoperta di questo male oscuro strisciante nella storia dell'umanità , di cui l'antisemitismo moderno è solo una parte della vicenda. "Conoscere la punta dell'iceberg può essere utile a far cogliere a ognuno di noi, nella società e in noi stessi, pure gli elementi che ne compongono il grande corpo immerso. E anche a far riflettere sulla paura del da noi diverso che pervade le società persino in questo inizio del terzo millennio, meraviglioso per le straordinarie innovazioni tecniche ma ancora impregnato di una moltitudine di antichi, radicati pregiudizi".
▪ L'incipit del libro
Da due millenni ormai gli ebrei sono oggetto di pregiudizi, odio, persecuzioni sanguinose, massacri.
Così irrazionali che esiste anche il fenomeno dell'antisemitismo senza ebrei, cioè di manifestazioni di antisemitismo anche laddove non ci sono ebrei o da parte di chi un ebreo non ha mai visto.
L'origine di questa avversione è senza dubbio religiosa. E tuttavia permane pure quando la società si "laicizza" o, per usare il linguaggio della Chiesa, Si "secolarizza". Si ammanta allora di "scientificità " e viene giustificata, spiegata, propagandata con argomenti "razziali".
▪ La mia (brevissima) recensione
"Anche fra chi si batte contro l'ingiustizia sociale può albergare il seme della negazione della giustizia; non è sufficiente, per eliminare l'ingiustizia, limitarsi alle sole battaglie sociali".
Questo saggio, abbastanza datato essendo uscito ad inizio 2019 (e nel frattempo è morto anche il suo autore), ci mostra, pur in maniera molto sintetica le radici dell'antisemitismo e come esso, nel corso della storia, abbia ormai "impregnato" tutta la società : infatti, si parte dall'origine dell'antigiudaismo durante il Medioevo e si arriva ai tragici fatti della Shoah e dei Pogrom russi.
Il professor Finzi ha evitato, pur nella brevità del libro, semplificazioni storiche e luoghi comuni; si è soffermato, invece, sulle dinamiche storiche e socio-economiche che, nel corso dei secoli, hanno fortemente nutrito l'odio antiebraico (anche su basi razziste). Un libro, quindi, non per "addetti ai lavori" ma per tutti. Meglio ancora, da usare come base di partenza per meglio approfondire gli argomenti più interessanti: i casi Edgardo Mortara e Alfred Dreyfus ed il presunto "complotto sionista" su tutti.
Un libro breve sì, ma non scevro di spunti di riflessione.
📌 Voto: ⭐⭐⭐⭐ (4 su 5)
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