Formato: Kindle (1296 KB)
Pagine: 523
Editore: La nave di Teseo (11 febbraio 2021)
ASIN: B08VKQJZVK
Data di acquisto: 18 settembre 2021
Letto dal 6 al 14 maggio 2024
◼ Sinossi
Non c'è morbosità apparente dietro le azioni del serial killer che tiene in
scacco la città di New York. Non sceglie le vittime seguendo complicati
percorsi mentali. Non le guarda negli occhi a una a una mentre muoiono, anche
perché non avrebbe abbastanza occhi per farlo. Una giovane detective che
nasconde i propri drammi personali dietro a una solida immagine e un
fotoreporter con un passato discutibile da farsi perdonare sono l'unica
speranza di poter fermare uno psicopatico che nemmeno rivendica le proprie
azioni. Un uomo che sta compiendo una vendetta terribile per un dolore che
affonda le radici in una delle più grandi tragedie americane. Un uomo che dice
di essere Dio.
◼ L'incipit del libro
Inizio a camminare.
Cammino lento perché non ho bisogno di correre. Cammino lento perché non
voglio correre. Tutto è previsto, anche il tempo legato al mio passo. Ho
calcolato che mi bastano otto minuti. Al polso ho un orologio da pochi dollari
e un peso nella tasca della giacca. È una giacca in tela verde sul davanti,
sopra il taschino, sopra il cuore, una volta c'era una striscia cucita con un
grado e un nome. Apparteneva a una persona il cui ricordo è sbiadito come se
la sua custodia fosse stata affidata alla memoria autunnale di un vecchio. È
rimasta solo una leggera traccia più chiara, un livido sul tessuto,
sopravvissuto all'affronto di mille lavaggi quando qualcuno
chi?
perché?
ha strappato via quella striscia sottile e ha trasferito il nome prima su una
tomba e poi nel nulla.
Adesso è una giacca e basta.
La mia giacca.
◼ La mia (brevissima) recensione
"C'è una cosa della quale temo dobbiamo renderci conto, Paul. L'odio non
è più un sentimento. Ormai sta diventando un virus. Quando arriva a
infettare l'animo, la mente si perde. E le difese delle persone sono
sempre più deboli".
Questo quinto romanzo "targato" Giorgio Faletti è un thriller psicologico
che riesce ad amalgamare molto bene suspense ed azione… il tutto "condito"
da alcune riflessioni filosofiche. In alcuni punti sembra di leggere uno dei
tanti romanzi di Jeffery Deaver.
Tutto gira attorno ad un uomo misterioso (lui stesso si definisce "Dio") che
compie strane, ma allo stesso tempo spettacolari, esplosioni in una New York
ancora scossa dagli attentati dell'11 settembre. Toccherà alla detective
Vivien Light ed al fotoreporter Russel Wade, entrambi alle prese con storie
personali certamente non facili, cercare di fermarlo in una allarmante corsa
contro il tempo.
“Io sono Dio”, che ha un'incredibile realismo (con alcuni passaggi anche
abbastanza crudi), scava nella mente umana e nelle sue debolezze e cerca di
farci riflettere, ammesso che ciò sia possibile, sulle conseguenze del
libero arbitrio. Il ritmo è serrato sin dalla prima pagina, i colpi di scena
non mancano ed i personaggi (sia primari che secondari) risultano molto ben
caratterizzati… anche nei loro drammi personali e familiari. Tuttavia, ho
trovato un paio di “macchie” che mi hanno lasciato con l'amaro in bocca:
- ci sono un po' troppe ed assurde coincidenze (e, perciò, tutto il racconto
risulta abbastanza forzato);
- la trama è meno coinvolgente rispetto ai precedenti lavori dell'autore.
📌 Voto: ⭐⭐⭐ (3 su 5)
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